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53 messaggi.
buongiorno.ho stipulato con un impresa un contratto di fornitura con posa in opera e questa in un articolo del contratto specifica e dice:i corrispettivi di cui al presente contratto saranno assoggettati all'aliquota i.v.a. come per legge.io ho fatto una fattura con iva il 31\12\19 ed ora mi chiedono di fare nota di credito e fattura con reverse charge.
Buongiorno! Mi chiamo Francesca Caputo e sono una studentessa dell'unipi che sta facendo la sua tesi in USA per 9 mesi. Attualemente, l'ospedale Americano in cui lavoro, mi sta trattenendo il 14% di tasse sullo stipendio (da settembre 22,2019 fino a Giugno 23, 2020) ma non so bene come comportarmi quando torno in Italia (essendo nel nucleo familiare di mia mamma). Il tipo di income e' di scholarship o fondi per la fellowship.
Potete consigliarmi e darmi direttive? Grazie!
Potete consigliarmi e darmi direttive? Grazie!
Buon giorno, a seguito della legge di stabilità 2014 il calcolo della Tari doveva essere effettuato in base alla metratura che il catasto aveva aggiornato. Il Comune ha ignorato quanto stabilito dalla legge e a gennaio 2020 ho ricevuto un provvedimento di accertamento per l'anno 2014, con il quale mi viene richiesto un pagamento, a conguaglio (con sanzioni e spese accessorie), in base alle nuove metrature rilevate dal catasto. Il provvedimento, datato 18/12/2019, contiene degli errori nel conteggio e mi è stato notificato in tata 8 gennaio 2020. La tassa non è da considerarsi prescritta? Peraltro non esiste anche un termine di decadenza? Ringrazio e porgo distinti saluti.
Salve, la mia domanda riguarda la marca da bollo da 2€ che va apposta nelle fatture di un libero professionista che apre partita iva e sceglie il regime forfettario. La marca va apposta solo alle fatture superiori a € 77,47 o dato che non questi non paga l'iva va apposta sempre, anche a quelle di importo inferiore? Anche nelle fatture verso clienti/società residenti all'estero va inserita la marca da bollo o riguarda solo i clienti italiani?
Buongiorno, vorrei esporle le mie perplessita'. Nel 2015 io ed altre due persone abbiamo fondato una srls. Io ero socia maggioritaria al 33.4%. Una delle 3 socie ha lasciato la srls cedendo le sue quote all'altra, cosi' al momento io sono socia al 33.4% e l'altra al 66.3%. La mia intenzione e' di lasciare la societa', vorrei quindi sapere se lasciandola l'altra socia e' costretta a chiuderla o puo' semplicemente prendere le mie quote ed andare avanti. In che modo potrei lasciare la societa'? Inoltre, a livello legale, visto che io vivo all'estero, cosa comporta la mia presenza nella srls dalla quale io non traggo nessun profitto e di cui non so quasi nulla? se un giorno volessi acquistare un immobile in Italia o fare domanda per future pensioni o simili, avrei problemi? Inoltre quanto costa lasciare la societa'? grazie.
Buongiorno
volevo un'informazione,in una societa' SRL a socio unico,l'amministratore che viene eletto in assemblea puo' avere un compenso mensile?Se è si ha una regolare busta paga o cedolino?Mi può dare piu' informazioni possibili?
Grazie
Distinti Saluti
Roberta
volevo un'informazione,in una societa' SRL a socio unico,l'amministratore che viene eletto in assemblea puo' avere un compenso mensile?Se è si ha una regolare busta paga o cedolino?Mi può dare piu' informazioni possibili?
Grazie
Distinti Saluti
Roberta
Buonasera. Volevo chiedere un'informazione.
Da settembre 2018 a settembre 2019 ho svolto un tirocinio per un ente pubblico per un ammontare di Euro 6.600,00.
Nel corso di quest'anno ho anche svolto saltuarie collaborazioni autonome occasionali (con ritenuta d'acconto) per un importo di circa 4.800,00 Euro.
Adesso sarei intenzionato ad aprire la partita IVA considerato che l'attività libero professionale sta, man mano, diventando più stabile.
Fiscalmente, posso aprire nel mese di ottobre 2019, per la prima volta, la partita IVA?
Considerata la mia situazione reddituale (sopra descritta), conviene aprire immediatamente la partita IVA oppure è consigliabile attendere il nuovo anno?
Aprendo adesso la partita IVA, posso, comunque, recuperare le ritenute d'acconto versate in quest'anno anche se continuassi a fatturare (con partita IVA) sforando la soglia dei 5.000,00 Euro?
Da un punto di vista contributivo, aprendo la partita IVA sono soggetto a iscrizione alla gestione separata INPS o altro?
Grazie mille per un Vostro eventuale riscontro.
Cordiali saluti.
Francesco
Da settembre 2018 a settembre 2019 ho svolto un tirocinio per un ente pubblico per un ammontare di Euro 6.600,00.
Nel corso di quest'anno ho anche svolto saltuarie collaborazioni autonome occasionali (con ritenuta d'acconto) per un importo di circa 4.800,00 Euro.
Adesso sarei intenzionato ad aprire la partita IVA considerato che l'attività libero professionale sta, man mano, diventando più stabile.
Fiscalmente, posso aprire nel mese di ottobre 2019, per la prima volta, la partita IVA?
Considerata la mia situazione reddituale (sopra descritta), conviene aprire immediatamente la partita IVA oppure è consigliabile attendere il nuovo anno?
Aprendo adesso la partita IVA, posso, comunque, recuperare le ritenute d'acconto versate in quest'anno anche se continuassi a fatturare (con partita IVA) sforando la soglia dei 5.000,00 Euro?
Da un punto di vista contributivo, aprendo la partita IVA sono soggetto a iscrizione alla gestione separata INPS o altro?
Grazie mille per un Vostro eventuale riscontro.
Cordiali saluti.
Francesco
Buongiorno. volevo chiedere un informazione: sono titolare di una partita iva in regime forfettario e ho un sito simile a una agenzia di viaggi e vorrei inserire la possibilità di prenotare le strutture alberghiere tramite il sito. Il cliente quindi pagherebbe la camera al conto corrente del sito dove i soldi rimarebbero solo per un tempo limitato. Infatti dopo il suo soggiorno i soldi verrebbero trasferiti al conto della struttura alberghiera la quale poi pagherà la commissione prevista. In tal caso non avendo il regime forfettario la possibilità di detrarre interamente le spese sostenute ma solo in forma forfettaria è possibile che sia la struttura stessa ad emettere la fattura in modo che il sito pagerà le tasse solo sulla effettiva commissione incassata mentre sarà poi la struttura a pagarle per suo conto sui suoi incassi?
Grazie mille
Grazie mille
Buongiorno.Sono titolare di partita iva artigianale come tatuatore. Sto per iniziare un telelavoro come operatore di chat (indicato nel contratto come freelance). Per emettere fattura è necessario che io faccia un'integrazione della mia partita iva, oppure devo fatturare con quella che ho già, o ancora posso compilare la fattura solo con codice fiscale?
Grazie
Grazie
Salve, per una catena di produzione di bibite analcoliche, come imprenditore, mi è piu conveniente un fulltime con 3 turni di 8 ore oppure un partime di 4 turni di 6 ore?
Buongiorno,
ho partita IVA aperta e iscritta a registro VIES.
Ho ricevuto delle proposte di lavoro in Università in Francia, dove abito con una certa regolarità pur senza avervi ancora la residenza. Qui mi è richiesto - senza possibilità di deroga - di operare con una partita IVA francese, perché quelle estere non sono accettate dall'ateneo francese. Ho quindi aperto Partita IVA francese per poter accettare l'offerta di lavoro: devo chiudere quella italiana o posso mantenerle aperte entrambe?
Dovrò effettuare dichiarazione dei redditi in Italia, in Francia o in entrambi i Paesi?
ho partita IVA aperta e iscritta a registro VIES.
Ho ricevuto delle proposte di lavoro in Università in Francia, dove abito con una certa regolarità pur senza avervi ancora la residenza. Qui mi è richiesto - senza possibilità di deroga - di operare con una partita IVA francese, perché quelle estere non sono accettate dall'ateneo francese. Ho quindi aperto Partita IVA francese per poter accettare l'offerta di lavoro: devo chiudere quella italiana o posso mantenerle aperte entrambe?
Dovrò effettuare dichiarazione dei redditi in Italia, in Francia o in entrambi i Paesi?
Buongiorno
una ft di acquisto datata 27.12.18 ricevuta oggi 11.09.19 l'iva e il costo sono detraibili?
Grazie
una ft di acquisto datata 27.12.18 ricevuta oggi 11.09.19 l'iva e il costo sono detraibili?
Grazie
buonasera volevo chiedere che tipo di aliquota iva si applica in una costruzione abitativa denominata casa del custode intestata e di propieta' della societa'
Buongiorno,
In data 01/08/2019 mi è stata confermata pensione di vecchiaia per il raggiungimento dei 67 anni di età (luglio 2019). Alla domanda di pensione inoltrata il 2/05/2019 avevo allegato anche la richiesta di neutralizzazione delle ultime 256 settimane di contributi relativi a lavoro come dipendente.
La richiesta di neutralizzazione è stata fatta in ragione del cambiamento di lavoro e diminuzione dello stipendio iniziato il 6/02/2012 e terminato il 13/05/2018 come dipendente. A partire dal 15/05/2018 ho un contratto CO.CO.CO con contributi versati nella gestione separata.
La domanda di neutralizzazione non è stata accolta in quanto le sentenze relative alla possibilità di neutralizzazione parlano delle 260 settimane (quinquennio) precedenti alla data della pensione, nel mio caso si tratta delle ultime 256 settimane relative a lavoro come dipendete e contributi versati nel fondo FPLD. La data di maturazione della mia pensione eccede le 260 settimane ma trattandosi di due fondi separati, ho interpretato come possibile la sterilizzazione di tutto il periodo di minore retribuzione come lavoratore dipendente. Eliminando il periodo richiesto di sterilizzazione ho comunque maturato i requisiti per l'ottenimento della pensione.
Ho già fatto domanda di ricostituzione che è stata rigettata con esito: REIEZIONE PER MOTIVI AMMINISTRATIVI - MOTIVAZIONI NON CODIFICATE
Ci possono essere le condizioni per l'ottenimento della sterilizzazione?
I riferimenti che ho citato nella mia richiesta sono:
rioccupazione a retribuzione inferiore
SENTENZA N. 264 ANNO 1994 - CORTE COSTITUZIONALE
CIRCOLARE N. 52 INPS DIREZIONE CENTRALE PENSIONI DEL 20 FEBBRAIO 1995
SENTENZA N. 388 ANNO 1995 - CORTE COSTITUZIONALE
CIRCOLARE N. 133 INPS DIREZIONE CENTRALE PENSIONI DEL 12 GIUGNO 1997
MESSAGGIO INPS N. 12002 DEL 20-04-2006
ORDINANZA DEL TRIBUNALE DI RAVENNA N. 117 ANNO 2015 (GU N.25 DEL 24-6-2015)
disoccupazione indennizzata
SENTENZA N. 82 ANNO 2017 - CORTE COSTITUZIONALE
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione ed attendo con piacere una risposta.
Cordiali saluti.
In data 01/08/2019 mi è stata confermata pensione di vecchiaia per il raggiungimento dei 67 anni di età (luglio 2019). Alla domanda di pensione inoltrata il 2/05/2019 avevo allegato anche la richiesta di neutralizzazione delle ultime 256 settimane di contributi relativi a lavoro come dipendente.
La richiesta di neutralizzazione è stata fatta in ragione del cambiamento di lavoro e diminuzione dello stipendio iniziato il 6/02/2012 e terminato il 13/05/2018 come dipendente. A partire dal 15/05/2018 ho un contratto CO.CO.CO con contributi versati nella gestione separata.
La domanda di neutralizzazione non è stata accolta in quanto le sentenze relative alla possibilità di neutralizzazione parlano delle 260 settimane (quinquennio) precedenti alla data della pensione, nel mio caso si tratta delle ultime 256 settimane relative a lavoro come dipendete e contributi versati nel fondo FPLD. La data di maturazione della mia pensione eccede le 260 settimane ma trattandosi di due fondi separati, ho interpretato come possibile la sterilizzazione di tutto il periodo di minore retribuzione come lavoratore dipendente. Eliminando il periodo richiesto di sterilizzazione ho comunque maturato i requisiti per l'ottenimento della pensione.
Ho già fatto domanda di ricostituzione che è stata rigettata con esito: REIEZIONE PER MOTIVI AMMINISTRATIVI - MOTIVAZIONI NON CODIFICATE
Ci possono essere le condizioni per l'ottenimento della sterilizzazione?
I riferimenti che ho citato nella mia richiesta sono:
rioccupazione a retribuzione inferiore
SENTENZA N. 264 ANNO 1994 - CORTE COSTITUZIONALE
CIRCOLARE N. 52 INPS DIREZIONE CENTRALE PENSIONI DEL 20 FEBBRAIO 1995
SENTENZA N. 388 ANNO 1995 - CORTE COSTITUZIONALE
CIRCOLARE N. 133 INPS DIREZIONE CENTRALE PENSIONI DEL 12 GIUGNO 1997
MESSAGGIO INPS N. 12002 DEL 20-04-2006
ORDINANZA DEL TRIBUNALE DI RAVENNA N. 117 ANNO 2015 (GU N.25 DEL 24-6-2015)
disoccupazione indennizzata
SENTENZA N. 82 ANNO 2017 - CORTE COSTITUZIONALE
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione ed attendo con piacere una risposta.
Cordiali saluti.
Buongiorno,
sono lavoratrice dipendente e ho anche una partita iva regime forf. per i lavori da freelance.
Per una nuova collaborazione, saltuariamente potrei ricevere dagli Stati Uniti un bonifico (senza causale lavorativa) di 250 dollari.... devo comunque dichiararlo come reddito? c'è una soglia minima che mi permette di non doverlo dichiarare per non pagare le tasse su un importo che non corrisponde ad un vero e proprio lavoro?
sono lavoratrice dipendente e ho anche una partita iva regime forf. per i lavori da freelance.
Per una nuova collaborazione, saltuariamente potrei ricevere dagli Stati Uniti un bonifico (senza causale lavorativa) di 250 dollari.... devo comunque dichiararlo come reddito? c'è una soglia minima che mi permette di non doverlo dichiarare per non pagare le tasse su un importo che non corrisponde ad un vero e proprio lavoro?
Salve, sto facendo uno stage all'estero per 6 mesi con stipendio lordo mensile di 2000 euro. Devo pagare le tasse anche in Italia?
Buongiorno Dott.Gatti,
sono proprietaria esclusiva di un appartamento locato a terzi sito in un condominio.Stanno per partire i lavori di ristrutturazione delle parti comuni e vorrei sapere se mio marito pensionato puo' fruire della detrazione del 50% per ristrutturazione condominiale al mio posto come convivente.Tengo a precisare che i versamenti richiesti dall'Amministratore saranno effettuati da un conto cointestato a me e mio marito.
Vorrei sapere quindi se ai fini della detrazione dei lavori condominiali sia richiesto necessariamente che l'appartamento sia a disposizione e se quindi il convivente puo' usufruire in questo caso della detrazione.
In caso affermativo il documento rilasciato dall'amministratore (attestante il versamento)deve essere intestato a mio marito che usufruirà della detrazione?
Grazie per l'attenzione e la consulenza
sono proprietaria esclusiva di un appartamento locato a terzi sito in un condominio.Stanno per partire i lavori di ristrutturazione delle parti comuni e vorrei sapere se mio marito pensionato puo' fruire della detrazione del 50% per ristrutturazione condominiale al mio posto come convivente.Tengo a precisare che i versamenti richiesti dall'Amministratore saranno effettuati da un conto cointestato a me e mio marito.
Vorrei sapere quindi se ai fini della detrazione dei lavori condominiali sia richiesto necessariamente che l'appartamento sia a disposizione e se quindi il convivente puo' usufruire in questo caso della detrazione.
In caso affermativo il documento rilasciato dall'amministratore (attestante il versamento)deve essere intestato a mio marito che usufruirà della detrazione?
Grazie per l'attenzione e la consulenza
Buonasera sono la moderatrice della pagina, purtroppo siamo sempre impegnati con le scadenze fiscali; appena possibile pubblicheremo le risposte. Buona lettura a tutti.
Per preventivi gratuiti scrivere nel form apposito presente nella home oppure su messenger
Per preventivi gratuiti scrivere nel form apposito presente nella home oppure su messenger
Salve, sto per partire col social media marketing advertising, devo dare una fattura al cliente? Non ho partita IVA.
Grazie
Grazie
Buongiorno, avrei bisogno di un suggerimento in quanto la legge non impone % fisse, la suddetta é una decisione da prendere tra le parti, ma purtroppo navigo in alto mare non avendo un riferimento generico.
Ecco la situazione: sto per investire del capitale (all'estero) pari al 100% dell'investimento. Nello specifico si tratta dell'ampliamento di un hotel per l'aggiunta di camere separate e diverse da quelle già in essere e quindi facilmente documentabili. Il contratto che entrambe le parti hanno preso in considerazione è un contratto di cointeressenza impropria, quindi io non parteciperò né lavorativamente né ai rischi e alle spese, quest'ultime saranno a carico loro e si aggireranno intorno al 20%. Detto questo le 2 parti in che % dovrebbero dividersi gli utili di queste niove stanze? Avrei proprio bisogno di un parere. Ringrazio anticipatamente, saluti
Ecco la situazione: sto per investire del capitale (all'estero) pari al 100% dell'investimento. Nello specifico si tratta dell'ampliamento di un hotel per l'aggiunta di camere separate e diverse da quelle già in essere e quindi facilmente documentabili. Il contratto che entrambe le parti hanno preso in considerazione è un contratto di cointeressenza impropria, quindi io non parteciperò né lavorativamente né ai rischi e alle spese, quest'ultime saranno a carico loro e si aggireranno intorno al 20%. Detto questo le 2 parti in che % dovrebbero dividersi gli utili di queste niove stanze? Avrei proprio bisogno di un parere. Ringrazio anticipatamente, saluti
Buongiorno,
mia madre ha 78 anni e percepisce una pensione di € 6.590 annui. Non essendo soggetta a tassazione, è comunque possibile detrarre l'affitto e le spese sanitarie con il 730/19?
Grazie
mia madre ha 78 anni e percepisce una pensione di € 6.590 annui. Non essendo soggetta a tassazione, è comunque possibile detrarre l'affitto e le spese sanitarie con il 730/19?
Grazie
salve, sono separato consensualmente da mia moglie alla quale spetta la casa di mia proprietà al 75% di Roma ed ai figli cosi' come da sentenza del giudice civile. Sono proprietario di un altro appartamento in provincia di Viterbo del quale ho la proprieta' del 18%. La mia domanda e' : dovro' cambiare la residenza per mforza maggiore, per la casa di Roma dovro' pagare lòe tasse come se fosse una seconda casa? Anche se sono stato allontanato dalla casa coniugale? E la casa in provincia di Viterbo se viene quindi considerata mia abitazione principale ora che e' stata emessa la sentenza per mio fratello che e' altro proprietario dovrà pagare le tasse per la sua quota? Praticamente cerco una soluzione per cecare di pagare in maniera piu' conveniene possibile dato che ho anche subito un danno economico. grazie rimango in attesa . mario
Buongiorno,
Sono un privato, senza partita Iva, senza società. Sto producendo un documentario e devo pagare il servizio di un Attore straniero (Inghilterra) da svolgere su territorio Italiano. L'attore è tutelato da un Agenzia Inglese la quale mi ha chiesto bonifico bancario sul loro conto corrente per poter pagare l'attore. Se effettuo il bonifico e ricevo fattura da loro, lei pensa che posso stare tranquillo legalmente?
Sono un privato, senza partita Iva, senza società. Sto producendo un documentario e devo pagare il servizio di un Attore straniero (Inghilterra) da svolgere su territorio Italiano. L'attore è tutelato da un Agenzia Inglese la quale mi ha chiesto bonifico bancario sul loro conto corrente per poter pagare l'attore. Se effettuo il bonifico e ricevo fattura da loro, lei pensa che posso stare tranquillo legalmente?
In data 26/03/2018 ho ricevuto dal MEF una somma (esente IVA e IRPEF) a titolo di indennizzo per "EQUA RIPARAZIONE LEGGE PINTO". Queste le mie domande: la somma ricevuta devo dichiararla nel Modello 730/2019? In caso di risposta affermativa, sotto quale voce? Cordiali saluti e sentiti ringraziamenti
Salve, per chi è stato costretto per mancanza di isee aggiornato a causa del lungo ponte festivo, ad aderire alla ben più onerosa rottamazione ter, pur avendo i requisiti per il saldo e stralcio, in caso di proroga dei termini, sarà possibile il passaggio dall'una all'altro?
Credo si tratti di un argomento di interesse generale, poiché conosco molte persone nelle medesime condizioni.
Ringrazio sentitamente.
Credo si tratti di un argomento di interesse generale, poiché conosco molte persone nelle medesime condizioni.
Ringrazio sentitamente.
La ringrazio di avermi risposto. Buona Pasqua
Salve, mia zia vorrebbe vendere un posto macchina che possiede in altro condominio dal 1973. Può dirmi se su una tale transazione insiste un'imposta di qualche genere e in quale percentuale del ricavato? grazie anticipate per l'info, saluti
Buongiorno,
Mia figlia residente a Padova studia a Bologna e dorme presso la residenza universitaria ecclesistica“ Istituto Sacra Famiglia” posso scaricare dal 730euro 365 mensili?Faccio presente che Padova-Bologna distano più di 100 KM. La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Jessica Pizzolo
Mia figlia residente a Padova studia a Bologna e dorme presso la residenza universitaria ecclesistica“ Istituto Sacra Famiglia” posso scaricare dal 730euro 365 mensili?Faccio presente che Padova-Bologna distano più di 100 KM. La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Jessica Pizzolo
Buonasera,
volevo sapere se un avvocato iscritto alla cassa che esercita anche l'attività di docente è obbligato all'iscrizione alla gestione separata dell'Inps per quanto attiene al versamento dei contributi.
Grazie
volevo sapere se un avvocato iscritto alla cassa che esercita anche l'attività di docente è obbligato all'iscrizione alla gestione separata dell'Inps per quanto attiene al versamento dei contributi.
Grazie
Buonasera volevo gentilmente sapere avendo affittato il mio appartamento con cedolare secca al 21% nel mese di Giugno 2018 e dovendo pagare le tasse a giugno di quest'anno e giusto il calcolo che ho fatto:
Anno 2018 totale affitto € 2800 16 giugno 2019 saldo codice 1842 100% del dovuto.
Anno 2019 totale affitto €4800
16 giugno prima rata codice 1840 - 40 % sul 95% affitto
30 novembre seconda rata codice 1841 - 60% sul 95% affitto
Anno 2020 16 giugno saldo codice 1842 5% sul 100% dell'affitto anno 2019.
La ringrazio tantissimo per la sua gentilezza Bruna
Varese
Anno 2018 totale affitto € 2800 16 giugno 2019 saldo codice 1842 100% del dovuto.
Anno 2019 totale affitto €4800
16 giugno prima rata codice 1840 - 40 % sul 95% affitto
30 novembre seconda rata codice 1841 - 60% sul 95% affitto
Anno 2020 16 giugno saldo codice 1842 5% sul 100% dell'affitto anno 2019.
La ringrazio tantissimo per la sua gentilezza Bruna
Varese
Buongiorno,
avrei bisogno di chiarimenti relativi agli obblighi fiscali riguardo interessi e capitali detenuti all'estero su piattaforme di P2P Lending.
Il funzionamento del sistema è il seguente:
-usando il codice personale si effettuano bonifici SEPA sul conto (Estero) della società che gestisce il sito,
-l'importo viene accreditato nell'area personale,
-si allocano i propri capitali in diverse attività di finanziamento finalizzate a costruzioni o ristrutturazioni
immobiliari (Estere),
-a scadenze prestabilite si percepiscono gli interessi patuiti,
-alla scadenza del prestito, il capitale viene restituito ed è possibile reinvestirlo o ritirarlo.
Sono un lavoratore dipendente e presento il Mod. 730.
Ho trovato alcune vaghi e generici riferimenti circa la necessità di compilare e presentare i Quadri RM , RT , RW ma sento la necessità di più precise indicazioni su come (e possibilmente Quanto) si debba pagare.
Grazie.
avrei bisogno di chiarimenti relativi agli obblighi fiscali riguardo interessi e capitali detenuti all'estero su piattaforme di P2P Lending.
Il funzionamento del sistema è il seguente:
-usando il codice personale si effettuano bonifici SEPA sul conto (Estero) della società che gestisce il sito,
-l'importo viene accreditato nell'area personale,
-si allocano i propri capitali in diverse attività di finanziamento finalizzate a costruzioni o ristrutturazioni
immobiliari (Estere),
-a scadenze prestabilite si percepiscono gli interessi patuiti,
-alla scadenza del prestito, il capitale viene restituito ed è possibile reinvestirlo o ritirarlo.
Sono un lavoratore dipendente e presento il Mod. 730.
Ho trovato alcune vaghi e generici riferimenti circa la necessità di compilare e presentare i Quadri RM , RT , RW ma sento la necessità di più precise indicazioni su come (e possibilmente Quanto) si debba pagare.
Grazie.
Buongiorno,
vorrei un chiarimento sulla pace fiscale.
Sono DITTA INDIVIDUALE da quasi 7 anni e ho un ISEE al di sotto dei 20mila euro e dei contributi INPS arretrati di circa 2 anni di cui nello scorso 2018 ho richiesto la massima rateizzazione,in questo caso si può richiedere la pace fiscale?grazie,saluti
vorrei un chiarimento sulla pace fiscale.
Sono DITTA INDIVIDUALE da quasi 7 anni e ho un ISEE al di sotto dei 20mila euro e dei contributi INPS arretrati di circa 2 anni di cui nello scorso 2018 ho richiesto la massima rateizzazione,in questo caso si può richiedere la pace fiscale?grazie,saluti
Buonasera volevo affittare il mio appartamento...essendo disoccupato senza nessun reddito e più conveniente affittare con contratto ordinario a canone libero o con cedolare secca al 21%.
Grazie ancora
Franco
Grazie ancora
Franco
730-19 Come aggiungere una pagina al 730?? Ho avuto diverse spiegazioni, ma non si capisce come.
Ringrazio in anticipo
Ciro
Ringrazio in anticipo
Ciro
Salve. Vorrei acquistare un immobile ad uso abitativo il cui proprietario è una società immobiliare. L'immobile verrebbe da me acquistato per un importo inferiore alla sua rendita catastale rivalutata. L'agenzia immobiliare proprietaria vuole per forza applicare l'IVA alla vendita (invece dell'imposta di registro), per cui nel mio caso dovrei pagare il 4% (agevolazione prima casa) sul costo di vendita della casa. Nello specifico, acquisterei la casa per 40.000 Euro, pagando 1600 Euro di IVA, mentre il valore catastale ammonta a 67.100 Euro circa. Facendo dei calcoli, il "valore normale" stimato per l'immobile, in base ai dati OMI dell'ultimo semestre, stimerebbero il valore medio della casa intorno ai 145.000 Euro (valore incredibilmente alto, visto che l'immobile, di categoria A/4 in uno stabile antico, posto al 2° piano senza ascensore nel centro storico della città, che necessita di molti lavori di ristrutturazione). Il mio timore è quello di ricevere, in futuro, un accertamento fiscale per maggior valore, calcolato sullo scostamento tra il valore d'acquisto dichiarato e il valore normale dell'immobile. Mi è stato proposto, dall'agenzia immobiliare intermediaria, di allegare all'atto di compravendita una perizia giurata di un tecnico abilitato in cui viene dichiarato, stante le condizioni dell'immobile, che il suo valore effettivo è pari a quello di vendita. Inoltre, la società proprietaria dell'immobile si è offerta di stipulare un accordo privato in cui si dichiara responsabile per il 50% di eventuali somme dovute al fisco, in caso avvenisse davvero un accertamento fiscale e si fosse tenuti a dover pagare. Sono indecisa se accettare la proposta o meno, visto che avrei preferito pagare l'imposta di registro (sul valore catastale dell'immobile), in modo da essere tutelata. Purtroppo la società proprietaria non intende rendersi disponibile a tale soluzione, dichiarando di dover necessariamente vendere con applicazione IVA (anche se l'immobile, che la società ha acquistato da meno di un anno per 37.000 Euro da un privato, non l'ha nè costruito nè ristrutturato). La ringrazio in anticipo se vorrà rispondermi. Lucia
Salve, sono un fisioterapista libero professionista in regime forfettario e gestione separata INPS. Avrei intenzione di avviare un'attività parallela di organizzazione di eventi per singles. Aprirei un nuovo codice ATECO e farei la Comunicazione Unica, ma il dubbio è: a livello contributivo, essendo i coefficienti di redditività rispettivamente del 78% e del 67%, devo applicare qualche accortezza particolare? Grazie.
Salve,
Chiedo informazioni in merito alla pace fiscale ( saldo e tralcio). Ho aderito alla rottamazione-bis e sto pagando una cartella con due rate ( la prima rata già pagata) la seconda da saldare entro il 28/02/2019.
Vorrei sapere se aderendo al saldo e stralcio, potrei rottamare l'ultima rata residua della rottmazione bis?
La prima rata mi potrebbe essere rimborsata?
il mio Isee non supera i 20.000 euro
grazie
Chiedo informazioni in merito alla pace fiscale ( saldo e tralcio). Ho aderito alla rottamazione-bis e sto pagando una cartella con due rate ( la prima rata già pagata) la seconda da saldare entro il 28/02/2019.
Vorrei sapere se aderendo al saldo e stralcio, potrei rottamare l'ultima rata residua della rottmazione bis?
La prima rata mi potrebbe essere rimborsata?
il mio Isee non supera i 20.000 euro
grazie
Salve, avevo una domanda da porvi:
Ho un immobile , dove devo istallare 4 condizionatori e un allarme, volevo usufruire delle agevolazioni fiscali del 50%.
Per usufruire di tale agevolazione devo presentare una CILA al Comune per ristrutturazione (che realmente non è).
Il mio dubbio :
Per quanto riguarda l'istallazione dei climatizzatori farò fare il lavoro di istallazione a un professionista che mi possa fare Fattura e certificazione, è previsto che lo possa istallare io? in quanto è un kit di facile istallazione e inserire nell'agevolazione solo il costo del Kit.
Ho un immobile , dove devo istallare 4 condizionatori e un allarme, volevo usufruire delle agevolazioni fiscali del 50%.
Per usufruire di tale agevolazione devo presentare una CILA al Comune per ristrutturazione (che realmente non è).
Il mio dubbio :
Per quanto riguarda l'istallazione dei climatizzatori farò fare il lavoro di istallazione a un professionista che mi possa fare Fattura e certificazione, è previsto che lo possa istallare io? in quanto è un kit di facile istallazione e inserire nell'agevolazione solo il costo del Kit.
Grazie della sua cortese risposta molto esaustiva, però vorrei chiederle, sempre per l'attivtà di B&B ed essenso dipendente pubblico full time, se attittassi casa diversa dall'abitazione, potrei lo stesso fare questo tipo di attività? Grazie
Buongiorno, sono un dipendente pubblico, posso aprire un B&B? Grazie
Possibilmente potete inviarmi anche una email?
Possibilmente potete inviarmi anche una email?
Buon Giorno, avrei bisogno di sapere come dovrò comportarmi per la presentazione dei documenti per il 730. Sino a Maggio 2018 ero proprietario di un immobile dal quale recuperavo, in sede di dichiarazione, le spese per intervento di recupero del patrimonio edilizio, e per l arredo dello stesso. In sede di preliminare di vendita è stato stabilito e scritto su scrittura privata che anche dopo la vendita il beneficiario dei rimborsi sarei stato io. La stessa dicitura è stata riportata sul rogito notarile. Ora nella nuova dichiarazione che documenti dovrò portare per certificare di essere ancora io il reale beneficiario?
Grazie
Grazie
Salve, volevo un aiuto per quanto segue. Sono già socio di un'attività di tre persone al 33%. Posso aprire un'altra società per conto mio. Premetto che le due società non operano nello stesso settore. Che tipo di società mi consigliereste? Grazie
Salve, vorrei sapere se è possibile emettere delle fatture con la mia partita iva per prestazioni che non rientrano nel mio primario campo di lavoro.
Buona sera,
In riferimento al contratto di lavoro come operaio aiuto panettiere part time livello A2 volevo sapere se in merito alla malattia i primi tre giorni non vengono mai pagati dal datore di lavoro indipendentemente dalla durata.
Grazie
In riferimento al contratto di lavoro come operaio aiuto panettiere part time livello A2 volevo sapere se in merito alla malattia i primi tre giorni non vengono mai pagati dal datore di lavoro indipendentemente dalla durata.
Grazie
Buongiorno,
sono una piccola artigiana, fino ad ora ho venduto in modo molto occasionale e ad una ristretta cerchia di persone. Vorrei però far crescere la mia attività e partecipare ad alcune fiere di settore in Inghilterra.
Se tutto andrà bene aprirò sicuramente p.iva, ma per il primo anno, non avendo mai sperimentato il mercato, sono costretta a limitare i rischi e le spese quanto più possibile. Volevo sapere quindi se anche i rapporti con i compratori esteri possono essere regolati tramite ritenuta d'acconto, se questa formula è riconosciuta in UK o eventualmente quale potrebbe essere l'equivalente.
Grazie in anticipo a chi potrà aiutarmi.
Paola
sono una piccola artigiana, fino ad ora ho venduto in modo molto occasionale e ad una ristretta cerchia di persone. Vorrei però far crescere la mia attività e partecipare ad alcune fiere di settore in Inghilterra.
Se tutto andrà bene aprirò sicuramente p.iva, ma per il primo anno, non avendo mai sperimentato il mercato, sono costretta a limitare i rischi e le spese quanto più possibile. Volevo sapere quindi se anche i rapporti con i compratori esteri possono essere regolati tramite ritenuta d'acconto, se questa formula è riconosciuta in UK o eventualmente quale potrebbe essere l'equivalente.
Grazie in anticipo a chi potrà aiutarmi.
Paola
Spett. commercialista on line
approfitterei della opportunità di una consulenza gratuita per esporre un mio problema: siamo nel campo dell'ispettorato del lavoro (ma temo anche fiscale).
In breve, ho deciso di rilevare una piccola rivendita di pane (focacce, dolci ecc) la cui proprietaria versa in cattive condizioni di salute e mi cederebbe questa rivendita a prezzo irrisorio.
Di comune accordo con la cedente, abbiamo stabilito 3-4 mesi “di prova” in cui mi sono fatta carico di tutte le spese inerenti l'esercizio, ma tenendomi gli incassi. Fatturazioni e quant'altro sono tutt'ora intestate alla cedente. In parole povere sono subentrata in tutto e per tutto nell'attività (spese e ricavi), ma NON risulto ancora a livello fiscale. Praticamente avrei lavorato in nero. Si era stabilito di perfezionare il subentro entro dicembre. Ma pochi giorni fa è arrivato un controllo da parte dell'ispettorato del lavoro e mi è stato detto che la situazione è “anomala”, richiedendo tutta la documentazione dell'attività della cedente da 3 mesi ad oggi. Verso quali problematiche potrei/potremmo andare incontro data questa situazione?
Ringraziando per l'attenzione porgo i miei più cordiali saluti
approfitterei della opportunità di una consulenza gratuita per esporre un mio problema: siamo nel campo dell'ispettorato del lavoro (ma temo anche fiscale).
In breve, ho deciso di rilevare una piccola rivendita di pane (focacce, dolci ecc) la cui proprietaria versa in cattive condizioni di salute e mi cederebbe questa rivendita a prezzo irrisorio.
Di comune accordo con la cedente, abbiamo stabilito 3-4 mesi “di prova” in cui mi sono fatta carico di tutte le spese inerenti l'esercizio, ma tenendomi gli incassi. Fatturazioni e quant'altro sono tutt'ora intestate alla cedente. In parole povere sono subentrata in tutto e per tutto nell'attività (spese e ricavi), ma NON risulto ancora a livello fiscale. Praticamente avrei lavorato in nero. Si era stabilito di perfezionare il subentro entro dicembre. Ma pochi giorni fa è arrivato un controllo da parte dell'ispettorato del lavoro e mi è stato detto che la situazione è “anomala”, richiedendo tutta la documentazione dell'attività della cedente da 3 mesi ad oggi. Verso quali problematiche potrei/potremmo andare incontro data questa situazione?
Ringraziando per l'attenzione porgo i miei più cordiali saluti
Salve
Vorrei qualche informazione per quanto riguarda i costi di partita iva e della gestione fiscale per creare una linea di abbigliamento
Grazie
Vorrei qualche informazione per quanto riguarda i costi di partita iva e della gestione fiscale per creare una linea di abbigliamento
Grazie
Buonasera. Stiamo costituendo una società con socio finanziatore che acquisisce la nostra idea a patto di costituire una Srl. Stiamo sottoscrivendo una lettera di intenti e il socio ci chiede di non porre le diciture "socio ideatore" e "socio finanziatore". Essendo lui ipotetico socio al 51%, questa clausola può essere lesiva per noi? Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Buonasera, il mio quesito è semplice. Sono infermiere per ente pubblico e ho il CUD, ora lavoro occasionalmente per L'associazione CROCE BIANCA, percepirò meno di 5000€, mi daranno il CUD anche loro...POi dovrò fare il 730? Guadagnando sui 32.000€ più o meno quando dovrò pagare?..approssimativamente...
Salve
Devo pagare un una pratica all agenzia delle entrate. Avevo richiesto una dilazione già accettata. Ora ci ho ripensato e vorrei pagare il bollettino Dell importo intero che mi era stato inviato a suo tempo. Posso farlo tranquillamente o devo segnalarlo all ufficio? Grazie
Devo pagare un una pratica all agenzia delle entrate. Avevo richiesto una dilazione già accettata. Ora ci ho ripensato e vorrei pagare il bollettino Dell importo intero che mi era stato inviato a suo tempo. Posso farlo tranquillamente o devo segnalarlo all ufficio? Grazie
Salve, io vorrei avere delle info..
Vorrei intraprendere il lavoro di amministratore di condominio.. e sapere quindi quali sarebbero le spese da affrontare una volta aperta la partita Iva.
La ringrazio in anticipo.
Vorrei intraprendere il lavoro di amministratore di condominio.. e sapere quindi quali sarebbero le spese da affrontare una volta aperta la partita Iva.
La ringrazio in anticipo.
salve. come volevo aprire negozio online e vendere articoli tramite Dropshipping. volevo chiedere i costi per apertura Partita Iva,quanto devo pagare a camera di commercio, Inps e ecc.. se posso vendere anche senza P.IVA. ( dicono fino 5000 al anno) lo sentito che si puo fare FORFETTARIA . e come devo procedere per avviare attivita e risparmiare. GRAZIE
consulenza online gratuita.
Buongiorno, sto per effettuare dei lavori di ristrutturazione per la prima casa, e vorrei approfittare delle detrazioni disponibili.
Considerato che le detrazioni ammonterebbero al 50% delle spese, distribuite su 10 annualità, e dato che sono una impiegata statale con stipendio piuttosto basso (lordo di poco superiore a 15.000€), so che se sosterrò spese troppo alte rischio poi di non vedermele rimborsare tutte, poiché il rimborso annuale spettante potrebbe diventare eccessivo rispetto all’IRPEF dovuta/versata.
Su cosa dovrei basarmi per avere un’idea di massima di quanto sarà il limite di rimborso annuale ottenibile? Devo considerare l’IRPEF da me dovuta (al netto ovviamente delle altre detrazioni che spettano e che quindi già la abbattono)? O altro ancora?
Grazie, saluti
Federica allora vedi che ogni anno a febbraio, come ben saprai, ti viene consegnato la certificazione dei redditi per esempio
quest’anno certificazione unica 2018 redditi 2017.
Se le detrazioni per eventuale coniuge o figli a carico sono state comunicate al sostituto di imposta già li trovi le ritenute irpef e addizionale. Poiché ti vedo già addentrata in questa materia voglio fare un passo in avanti : considera le ritenute irpef (primo rigo ritenute punto 21 certificazione ) quello è l’importo che al massimo puoi recuperare.
Devi prendere tale importo e visto che al massimo puoi recuperare il 50 % in 10 anni il calcolo della spesa “conveniente ” per te è
importo ritenute x 10 x 2
Un esempio ritenute in un anno 1200 €
Spesa conveniente
1200 x 10 x 2 =24000
Infatti se spendi 24000 puoi recuperare al massimo 12000 € però in 10 anni e quindi 1200 € all’anno quanto le ritenute.
Se le detrazioni a monte non sono comunicate al datore di lavoro allora devi prendere le detrazioni per coniuge o figli a carico
indicate nel 730 o modello fiscale le sottrai alle ritenute e esce la ritenuta da moltiplicare per 10 e per 2 (se non ci sono altre
detrazioni ovviamente) per ottenere la spesa conveniente.
Se ti occorrono ulteriori chiarimenti il mio cellulare è 3895559595 e magari ci vediamo allo studio.
Saluti
Dott. Gatti Domenico